Dove finisce la materia che cade nel buco nero?






Secondo la teoria di Stephen Hawking tutta la materia che finisce in un buco nero viene costretta e confinata in una singolarità spaziotemporale insondabile. Ma sarà restituita, prima o poi, sotto forma di radiazione, omogenea ed indistinguibile. Non saprò mai se nel buco nero mi è caduto un anello d'oro o di latta, ma quell'oggetto non è scomparso: verrà restituito, per via di un complesso fenomeno riguardante l'orizzonte d'evento del buco nero, che è a carico del buco nero stesso.


Tutti i giorni l'orizzonte d'evento del buco nero scompone lo spazio in particelle ed antiparticelle. Tutti i giorni il buco nero va al mercato, compra due polli ed uno gli scappa. Tutti i giorni il buco nero spende dieci euro e mangia per cinque.


Come un file cestinato, svuotato il cestino e poi recuperato. Il file è recuperato, ha il suo peso sul disco fisso ma quando cerchi di aprirlo ti dice: impossibile riprodurre il file. Il file è corrotto.


Il paradosso dell'informazione scomparsa è risolto. La materia (l'informazione) non scompare ma si trasforma e diventa illeggibile. Il buco nero col tempo evaporerà e restituirà tutto quello che si è mangiato. Esiste anche un limite fisico alla grandezza di un buco nero.


Quindi, ci vorranno miliardi di miliardi di anni, ma l'anello che ti è caduto nel buco ti verrà restituito. Non sarà più l'anello che hai perduto ma una tenue, omogenea, indistinguibile radiazione di Hawking

(Massimo Peri ) 


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